Domande e risposte sul kanban elettronico (parte 2)
In questo articolo, parte 2 di una serie, rispondiamo alle domande più frequenti sul kanban elettronico raccolte da aziende, operatori e responsabili di produzione e logistica. Un contenuto pensato per fare chiarezza, fugare dubbi e aiutarti a capire al meglio cos’è e come funziona un sistema a kanban elettronico.
Per affrontare questa seconda parte, è importante avere ben presente la definizione di kanban elettronico. Se hai qualche dubbio, puoi ripassarlo rileggendo le Domande e risposte sul kanban elettronico (parte 1).
Per impostare un sistema a kanban elettronico, è necessario avere già un sistema kanban avviato da anni?
No, non è necessario. Il passaggio da un sistema a kanban manuale a un sistema a kanban elettronico risulta generalmente più veloce in quanto la logica di base rimane la stessa (logica pull).
Tuttavia, non è infrequente che un’azienda voglia passare direttamente da un sistema push a un sistema pull con kanban elettronico. In tale caso, grazie a una buona analisi dei processi e alla formazione dei dipendenti, il passaggio risulterà semplice e naturale.
È possibile applicare il kanban elettronico a una linea pilota?
Sì, è l’iter consigliato. Si imposta il sistema a kanban elettronico per una sola linea o progetto pilota e, quando il sistema risulta stabile, si può passare ad altre linee o reparti, estendendo gradualmente il sistema a tutte le linee e processi desiderati, inclusi i processi di produzione, di acquisto, di movimentazione e di vendita o distribuzione.
Il kanban elettronico sostituisce il kanban manuale?
No, lo potenzia ma non sostituisce. Molti dei processi a kanban di base rimangono gli stessi (es. riordino di un materiale solo a contenitore kanban esaurito o al raggiungimento del lotto di cartellini).
Altri processi invece, sia a basso valore che ad alto valore, verranno digitalizzati.
Vediamo ad esempio come cambia la trasmissione del segnale di ripristino nel passaggio da un sistema a kanban manuale a un sistema a kanban elettronico.
- Con il kanban manuale è necessario staccare il cartellino kanban applicato al contenitore svuotato, raccoglierlo insieme agli altri cartellini kanban, portarlo dove si trova il tabellone kanban e posizionarlo correttamente al suo interno in modo che venga consegnato al giusto processo fornitore per segnalarne la necessità di ripristino.
- Con il kanban elettronico, l’operatore deve solo scansionare il codice a barre presente sul cartellino kanban del contenitore esaurito. Questo genererà una nuova richiesta d’ordine presso il processo fornitore. L’operatore del processo fornitore visualizzerà la richiesta in tempo reale tramite una lavagna kanban digitale su un monitor di produzione.
In un sistema a kanban elettronico si usano ancora i cartellini kanban cartacei?
Sì, si usano i cartellini cartacei. La differenza è che, oltre alla versione cartacea del cartellino, vi è anche una sua versione digitale, consultabile dall’interfaccia del software. Questa versione digitale permette di ottenere ulteriori informazioni sul kanban a cui è associato, anche senza avere il cartellino cartaceo sottomano: il suo stato (se è da ripristinare, se è disponibile, se è in lavorazione, in transito), informazioni dinamiche non riportate sul cartellino cartaceo (es. se il suo ripristino è in ritardo), nonché commenti che gli operatori possono inserire ecc.
Queste informazioni vengono tracciate e analizzate dal software per individuare dati di consumo dei materiali, calcolare il dimensionamento kanban ottimale, e in generale per fornire informazioni utili a rendere la gestione dei materiali e della produzione più efficiente ed efficace.
Come fare la manutenzione per calcolare il dimensionamento del kanban ideale con un software di kanban elettronico?
Con funzionalità dedicate. Non tutti i software di kanban elettronico hanno questa funzione, o non ce l’hanno sufficientemente evoluta. KanbanBOX invece ha una funzionalità dedicata che rende la manutenzione del kanban semplice e veloce. Grazie alla raccolta e analisi dei dati di consumo, offre suggerimenti automatici sul dimensionamento ottimale dei kanban, lasciando però al responsabile il compito di accettare o rifiutare i suggerimenti.
Perché il dimensionamento ottimale del kanban suggerito deve essere approvato?
Per maggiore controllo. Il dimensionamento ottimale calcolato dal software deve essere sempre approvato o rifiutato da un responsabile o da un addetto incaricato per evitare problemi operativi. Un esempio banale ma molto rappresentativo: il software potrebbe proporre un lotto più grande per ottimizzare i rifornimenti, ma l’azienda potrebbe non avere lo spazio fisico per stoccarlo o potrebbero esserci vincoli legati alla movimentazione, alla sicurezza o ad altri fattori che solo chi conosce bene il contesto produttivo può valutare correttamente.
Il kanban elettronico permette di ottimizzare le scorte?
Sì, grazie al controllo delle scorte. Grazie al kanban elettronico, hai sempre una visione chiara e costante delle scorte in consumo, in transito e da ripristinare, migliorando il controllo di magazzino. Inoltre, grazie alla funzione di manutenzione kanban, aggiorni il dimensionamento dei kanban in base alle reali tendenze di consumo, riducendo in questo modo sia il rischio di accumuli sia di rotture di stock.
Infine, attraverso l’aggiunta di cartellini c.d. “extra kanban”, per far fronte a picchi di consumo, gestisci in modo ottimale la stagionalità dei prodotti senza intaccare le statistiche di consumo.
Come funziona la trasmissione del segnale di ripristino in un sistema a kanban elettronico?
Digitalmente, tramite la scansione del cartellino. Il processo è il seguente:
- L’operatore di postazione termina un contenitore kanban e scansiona il codice a barre del cartellino kanban presente sul contenitore
- Questa scansione trasmette digitalmente l’informazione al software, che aggiorna i suoi dati su tutte le lavagne digitali, inclusa quella del processo fornitore responsabile del ripristino di quel componente.
- L’operatore del processo fornitore vede la richiesta d’ordine attraverso la versione digitale del cartellino, con tutte le informazioni necessarie per il suo ripristino.
- A materiale pronto, l’operatore del processo fornitore stampa il cartellino e lo applica sul contenitore kanban, pronto per essere consegnato all’operatore di postazione.
Con il software di kanban elettronico posso integrare anche i fornitori esterni al sistema kanban?
Con alcuni software, come KanbanBOX, sì. Con altri no.
Con KanbanBOX puoi integrare anche fornitori esterni in modo tale che questi possano visualizzare l’ordine di ripristino su una lavagna dedicata del software, al pari dei processi interni. Ciò è reso possibile dalla digitalizzazione del segnale di ripristino, che permettono di trasmettere l’ordine in tempo reale anche a fornitori di altre città, stati o continenti.
Il kanban elettronico è adatto solo alla produzione o anche alla logistica e agli acquisti?
È utile in tutta la supply chain. L’e-kanban collega logistica, produzione e acquisti, garantendo coordinamento, visibilità e velocità lungo tutto il processo di approvvigionamento. È possibile applicarlo solo a una parte dei processi o a tutta la supply chain a seconda delle proprie necessità. È anche possibile iniziare da una singola linea o processo, per estenderlo poi nel tempo ad altre aree aziendali.
Qual è il miglior software di kanban elettronico?
Dipende dalle esigenze dell’azienda. Tra i top player c’è KanbanBOX, scelto sia da PMI che da grandi aziende, italiane ma anche multinazionali, per la sua flessibilità, semplicità, e capacità di integrarsi con i sistemi esistenti e i fornitori.
Per maggiori informazioni, contattaci: i nostri consulenti sono pronti per rispondere alle tue domande e specifiche esigenze!